E’ partita in queste ore una petizione on line per la liberazione di Marwan Barghouti, il Mandela palestinese, sulla piattaforma change.org. Barghouti ha 66 anni ed è prigioniero da 23 anni nelle carceri israeliane. In questi giorni i familiari hanno denunciato che temono per la sua vita considerate le continue aggressioni e i pestaggi che subisce. Il video in cui il ministro di estrema destra Ben Gvir minaccia Barghouti va preso molto sul serio. E’ molto grave che il nome di Barghouti sia stato cancellato dalla lista dei prigionieri da rilasciare dal governo Netanyahu. La petizione chiede innanzitutto al governo italiano di attivarsi in tutte le sedi per la liberazione di Barghouti, condizione per avviare un vero processo di pace.
Tra le firme promotrici della petizione, il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo, il presidente dell’ARCI Walter Massa, il segretario della Fiom Cgil Michele De Palma, Guido Lutrario dell’esecutivo nazionale USB, l’ex-presidente della Camera Fausto Bertinotti, Moni Ovadia, Vauro, Jacopo Fo, Adelmo Cervi, il presidente della Comunità palestinese di Roma Yousef Salman, la rappresentante del Movimento Studenti Palestinesi Maya Issa, la scrittrice e attivista palestinese Rania Hammad, Vittorio Agnoletto, Raffaella Bolini di Stop Rearm Europe, Luca Casarini, Alfio Nicotra, Elena Mazzoni, Giulio Marcon di Sbilanciamoci, Nicoletta Dentico, Guido Viale, Giuseppe De Marzo della Rete dei Numeri Pari, i giornalisti Alberto Negri, Francesca Fornario, Marino Bisso, Tommaso Di Francesco e Nico Piro,gli economisti Emiliano Brancaccio e Pier Giorgio Ardeni, gli storici Angelo d’Orsi, Guido Liguori, Davide Conti e Piero Bevilacqua, la scrittrice Ginevra Bompiani, l’attore Massimo Dapporto, la filosofa Donatella di Cesare, l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il parlamentare europeo Mimmo Lucano, l’ex-diplomatico definito “lo Schindler italiano” Enrico Calamai, gli ex parlamentari Roberto Musacchio, Giovanni Russo Spena, Giuseppe Di Lello, Giusto Catania, Pasqualina Napoletano, Eleonora Forenza, musicisti come Marino Severini dei Gang, 99 Posse, Assalti Frontali, Alessio Lega, Andrea Satta dei Tetes de bois, Paolo Enrico Archetti Maestri “Yo Yo Mundi” e Marco Rovelli, Stefano Cisco Bellotti.
Per leggere e firmare la petizione con l’elenco completo dei primi firmatari https://www.change.org/LiberareBarghouti





